• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina

Regimeminimi.com

Il tuo consulente di fiducia online

  • Prezzi
  • Contattaci
  • Guide
    • Aprire Partita Iva
    • Domande e risposte
    • Fisco
    • Guide base
    • Investing
    • Regime forfettario
  • News
  • Login

Come pagare il bollo sulle fatture elettroniche

Il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche è un adempimento che coinvolge migliaia di professionisti e imprese, in particolare coloro che operano in regime forfettario o emettono fatture non soggette a IVA.
Grazie all’introduzione del modello F24 precompilato online, l’Agenzia delle Entrate ha semplificato le modalità di pagamento, offrendo uno strumento automatico e integrato nel portale Fatture e Corrispettivi.

Vediamo nel dettaglio come funziona il servizio, in quali casi si applica il bollo sulle fatture elettroniche, le scadenze aggiornate e le modalità operative da seguire.

Argomenti del post

Toggle
  • Quando si applica l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
  • Bollo fatture elettroniche: come funziona il modello F24 precompilato online
  • Scadenze imposta di bollo 2025: calendario aggiornato
  • Codici tributo da utilizzare nel modello F24
  • Marca da bollo digitale da 16 euro: il servizio @e.bollo
  • Conclusioni

Quando si applica l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche

L’imposta di bollo di 2 euro si applica a ogni fattura elettronica emessa senza applicazione dell’IVA, di importo superiore a 77,47 euro. Le principali casistiche riguardano:

  • operazioni escluse o fuori campo IVA ai sensi degli articoli 2 e 15 del DPR 633/1972
  • prestazioni esenti da IVA
  • fatture emesse da contribuenti in regime forfettario.

In questi casi è obbligatorio riportare in fattura la dicitura: “Imposta di bollo assolta ai sensi del D.M. 17 giugno 2014”, selezionando l’opzione corrispondente nel proprio software di fatturazione elettronica.

Bollo fatture elettroniche: come funziona il modello F24 precompilato online

Il pagamento dell’imposta di bollo può essere effettuato in modo semplice tramite il modello F24 precompilato. Il sistema dell’Agenzia delle Entrate rileva in automatico, attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), tutte le fatture elettroniche soggette a bollo e genera un F24 con l’importo dovuto.

Accesso al servizio:

  • collegarsi al portale Fatture e Corrispettivi
  • accedere con SPID, CIE o CNS
  • selezionare la voce “Consultazione – Imposta di bollo su fatture elettroniche”
  • indicare l’utenza di lavoro (me stesso, incaricato, delega diretta, intermediario non delegato)
  • entrare nella sezione “Fatture elettroniche e altri dati IVA” e cliccare su “Pagamento imposta di bollo”.

Il sistema mostra l’elenco delle fatture rilevate, calcola l’importo (moltiplicando il numero delle fatture soggette per 2 euro) e genera il modello F24 precompilato. L’unico campo modificabile è il numero delle fatture, in caso di errori da parte del sistema.

È possibile:

  • stampare il modello per il pagamento in banca o presso intermediari abilitati
  • pagare online tramite addebito diretto in conto corrente.

Al termine dell’operazione, l’utente può scaricare:

  • l’attestazione di prenotazione del pagamento
  • l’attestazione di avvenuto pagamento, se l’operazione è andata a buon fine

Scadenze imposta di bollo 2025: calendario aggiornato

Il pagamento dell’imposta di bollo segue una cadenza trimestrale, ma in base alle modifiche introdotte dal Decreto Semplificazioni 2022, è possibile posticipare il versamento se l’importo complessivo dovuto per i primi due trimestri non supera i 5.000 euro.

Periodo di riferimentoScadenza versamento
I trimestre 2025 con totale superiore a 5.000€31 Maggio 2025
I trimestre 2025 con totale pari o inferiore a 5.000€30 Settembre 2025
II trimestre 202430 Settembre 2025
I + II trimestre 2025 con totale ≤ 5.000€2 Dicembre 2025
III trimestre 20252 Dicembre 2025
IV trimestre 2025 28 febbraio 2026

Nota: se la scadenza cade in un giorno festivo, il termine è automaticamente prorogato al primo giorno lavorativo utile.

Codici tributo da utilizzare nel modello F24

Nel modello F24 precompilato, l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche va versata utilizzando i seguenti codici tributo:

  • 2521: I trimestre
  • 2522: II trimestre
  • 2523: III trimestre
  • 2524: IV trimestre

Marca da bollo digitale da 16 euro: il servizio @e.bollo

Oltre all’imposta di bollo da 2 euro sulle fatture elettroniche, esiste anche la marca da bollo digitale da 16 euro, prevista per gli atti e le istanze rivolti alla Pubblica Amministrazione (come richieste di contributi, autorizzazioni o certificati).

L’acquisto della marca da bollo digitale può essere effettuato online tramite il servizio @e.bollo dell’Agenzia delle Entrate, integrato con il sistema PagoPA. Il pagamento può avvenire con carta di debito, credito o conto corrente, attraverso i prestatori di servizi di pagamento (PSP) convenzionati.

Il servizio è attualmente disponibile solo per le PA che offrono portali interattivi e hanno aderito al sistema dei pagamenti elettronici. In futuro sarà esteso anche ad altri canali (come PEC e app).

Conclusioni

Il modello F24 precompilato per il pagamento dell’imposta di bollo rappresenta una soluzione concreta per semplificare l’adempimento, ridurre il margine di errore e gestire in modo automatizzato le scadenze trimestrali. Allo stesso tempo, l’introduzione della marca da bollo digitale supporta il processo di digitalizzazione degli atti amministrativi, migliorando l’efficienza del rapporto tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione.

Per una gestione corretta dell’imposta di bollo o per l’organizzazione puntuale delle tue scadenze fiscali, puoi contare su un supporto professionale dedicato.

«Pagamenti con POS 2026
Regime forfettario 2025»

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

The Loft S.r.l.s.
Via Mariotti 190, 51100 – Pistoia (PT)
P.IVA 01843800473
REA: PT-184294

Regimeminimi.com ha pubblicato, con ragionevole cura i contenuti nel sito. Il materiale che offriamo, protetto dal copyright è destinato ai lettori a scopo informativo. In nessun caso può sostituire una adeguata consulenza o parere professionale su qualsiasi argomento. Si declina accetta quindi ogni responsabilità in relazione all’utilizzo del contenuto delle pubblicazioni senza che venga richiesta la collaborazione diretta di uno dei nostri professionisti.

Informazioni

Come funziona
Contattaci
Recensioni
Collabora con noi
Professioni

regimeminimi

Termini e condizioni
Privacy
Cookies
Sitemap

Copyright © 2025 Regimeminimi · CREDITS

Informativa
Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella Cookie Policy.
ImpostazioniAccettaRifiuta
Manage consent

Cosa sono i Cookie?

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA