Il Bonus Retrofit GPL è un incentivo pensato per chi vuole convertire il proprio veicolo a benzina in un’auto più ecologica a GPL, favorendo una mobilità sostenibile e riducendo le emissioni inquinanti. Questa agevolazione è stata introdotta dall’articolo 5 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 20 maggio 2024.
Come funziona il bonus retrofit GPL?
Il contributo per l’installazione di impianti a GPL o metano su veicoli di categoria M1 viene gestito in questo modo:
- le imprese costruttrici degli impianti rimborsano l’importo del contributo all’installatore, che lo sconta sul prezzo finale pagato dal beneficiario.
- le imprese recuperano poi il contributo sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il modello F24.
Il modello F24 deve essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, e il mancato rispetto di questa modalità comporta il rifiuto del versamento. Le disposizioni attuative sono state definite dal Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 3 giugno 2024.
Codice tributo per usare il bonus retrofit GPL
La Risoluzione n. 52 del 25 ottobre 2024 ha istituito il codice tributo necessario per utilizzare il credito d’imposta in compensazione. Ecco i dettagli:
- Codice Tributo 7071: “ECO-BONUS VEICOLI CAT. M1, installazione di impianti a GPL e metano per autotrazione – Recupero del contributo statale sotto forma di credito d’imposta – articolo 5 del DPCM 20 maggio 2024.”
Quando compili il modello F24, il codice tributo “7071” deve essere inserito nella sezione “Erario”. Va indicato nella colonna “importi a credito compensati”, oppure, se è necessario il riversamento del credito, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento”, inserisci l’anno in cui è stato riconosciuto il credito d’imposta, nel formato “AAAA”.
Ridenominazione del codice tributo 6903 per nuovi incentivi
La stessa Risoluzione ha aggiornato il codice tributo 6903, per includere incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, sia a basse emissioni che ad alimentazioni alternative. L’articolo 2, comma 1, lettera e), del DPCM 20 maggio 2024, prevede questi incentivi per chi rottama un veicolo della stessa categoria omologato in una classe inferiore a Euro 4.
Il codice tributo aggiornato è:
- Codice Tributo 6903: “ECO-BONUS VEICOLI CAT. M1, N1, M1 speciali e N2 – Recupero del contributo statale sotto forma di credito d’imposta – articolo 1, comma 1031, L. n. 145/2018, articolo 1, comma 657, L. n. 178/2020, articolo 2, comma 1, lettera f) del DPCM 6 aprile 2022 e articolo 2, comma 1, lettera e) del DPCM 20 maggio 2024.”
Conclusione
Il Bonus Retrofit GPL offre un’opportunità per rendere il proprio veicolo più ecologico e beneficiare di vantaggi fiscali. Tuttavia, è fondamentale utilizzare i codici tributo corretti e seguire le procedure ufficiali. Consultare un esperto fiscale o un consulente può essere utile per gestire correttamente la pratica e massimizzare i benefici.