Una nostra lettrice Simona di Milano ci chiede maggiori informazioni in merito alla deduzione contributi dopo chiusura partita iva.
Ti invitiamo a scrivere nei commenti se anche tu hai domande relative a questo argomento.
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Deduzione contributi dopo chiusura partita
Buongiorno, avrei bisogno di alcuni chiarimenti sulla mia dichiarazione dei redditi percepiti nel 2016:
- Chiusura P.I. come contribuente minimo a marzo 2016, pagamento in data 16/05/16 della rata dei contributi fissi di competenza del 1° trimestre 2016;
- Inizio attività lavorativa come dipendente nel 2016, dopo la chiusura della P.I.
Posso dedurre i suddetti contributi relativi alla mia P.I. dal mio reddito d’impresa 2016 rigo LM7?
Oppure, visto che secondo il criterio di cassa il versamento è stato effettuato dopo la data di chiusura della P.I., dovrei dedurli dal mio reddito complessivo ai fini IRPEF inserendoli nel rigo RP21?
Oppure dovrei fare richiesta di rimborso?
Ringrazio anticipatamente e vi faccio i complimenti per il valido aiuto che ci date.
Simona – Milano
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La nostra risposta a Simona
Ciao Simona, come prima cosa grazie per la tua domanda relativa alla deduzione contributi dopo chiusura partita iva.
A nostro parere nell’ultima dichiarazione dei redditi devono essere riportati tutti i crediti e tutti i debiti aperti, sia per quanto riguarda ad esempio le fatture emesse non ancora incassate che per quanto riguarda le fatture ricevute non ancora pagate.
Sulla base del medesimo principio i contributi relativi alla posizione INPS collegata alla partita Iva, anche se versati successivamente alla chiusura, riteniamo che siano deducibili dal reddito di impresa relativo all’anno 2016.
Pertanto consigliamo di riportare i contributi versati per il primo trimestre 2016, nel rigo LM7, senza la necessità di richiedere eventuali rimborsi.
Se vuoi utilizzare il nostro servizio, ti inseriamo i link a seconda del profilo:
Professionisti – servizio di chiusura partita Iva
Artigiani – servizio di chiusura partita Iva
Commercianti – servizio di chiusura partita Iva
Un saluto
Lo Staff di regimeminimi.com
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Una domanda: dipendente per 6 h minimo quindi 30h settimanale, L’INPS va pagato nel regime dei minimi?
Grazie!
Buongiorno Giorgio, a nostro avviso non deve essere aperta una posizione INPS se l’attività svolta con partita Iva è un’attività artigianale o commerciale, in quanto il lavoro da dipendente rimarrebbe prevalente in termini di orari lavorativi.
Cordiali saluti
Ok, avendo aperto inizialmente ma poi dopo circa un anno il commercialista mi comunica che non devo pagare la gestione inps, quindi chiusura, in questo caso è possibile ottenere il rimborso?
Se si, in quanto tempo è che modalità. Grazie!
Buongiorno Giorgio, se effettivamente non dovuti i contributi già versati possono essere richiesti a rimborso, con una richiesta telematica dal sito INPS.
Cordiali saluti
Siete fantastici! Grazie per il chiarimento ed il valore delle informazioni che condividete!