Il nostro lettore Fausto da Firenze ci chiede informazioni su come aprire Partita Iva per artigiano.
Se anche tu sei interessato ad approfondire l’argomento leggi la nostra risposta. Per proporci un argomento di tuo interesse inviaci il quesito, appena possibile pubblicheremo la risposta in questa rubrica. Ti auguriamo buona lettura!
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Come aprire Partita Iva per artigiano?
Regime Forfettario
La regola generale per applicare il Regime Forfettario alla tua Partita IVA è non superare i 65.000 euro di ricavi o compensi percepiti durante l’anno e non rientrare in nessuna delle cause di esclusione previste dalla legge.
Se puoi applicarlo, il reddito imponibile sarà calcolato dal reddito lordo a cui verranno sottratte le spese forfettarie. Le spese forfettarie vengono calcolate semplicemente applicando il coefficiente di redditività al reddito lordo. Ovviamente ogni tipo di attività presenta una specifica aliquota del coefficiente di redditività.
L’imposta da versare si chiama imposta sostitutiva e si applica al reddito imponibile nella misura del 5% o del 15 % a seconda dei casi.
Per quanto riguarda i contributi previdenziali dovrai versarli alla Gestione Artigiani INPS in base a quanto stabilito. Per maggiori dettagli leggi anche Contributi fissi per artigiani, dove trovi le aliquote aggiornate per l’anno corrente.
Ricordati che applicando il forfettario ci sono moltissimi vantaggi come ad esempio l’esenzione dell’applicazione dell’IVA in fattura, l’unica limitazione è relativa alla soglia dei ricavi possibili fissata in 65.000 € all’anno! Se applichi il Regime Forfettario, inoltre è possibile applicare la riduzione del 35% sia alla parte relativa ai contributi fissi sia a quella eccedente il minimale.
La richiesta deve essere inoltrata per via telematica all’INPS di competenza.
Per gli abbonati al nostro servizio, effettuiamo noi la pratica per la richiesta di riduzione del 35%.
Ti ricordo che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale o INPS, è l’ente a cui è affidata la gestione pensionistica in Italia di tutti gli Artigiani. Tutti i contribuenti con partita IVA devono essere iscritti in modi obbligatorio.
Regime Semplificato
Visto che superi il limite dei 65.000 € all’anno devi per forza di cose applicare il semplificato.
Ti ricordo che in questo regime fiscale i guadagni derivanti dalla tua da Partita Iva non devono superare i 400.000 € se vendi servizi o i 700.000 € per le altre attività, da quanto mi hai indicato in privato rientri tranquillamente in questi parametri.
A differenza del forfettario, dai ricavi annuali devi sottrarre tutti i costi sostenuti, in questo modo otterrai il reddito imponibile per la tua attività. Al reddito imponibile saranno applicate le varie imposte previste, IRPEF, IRAP e le varie addizionali.
Per quanto riguarda la previdenza INPS Artigiani non potrai applicare la riduzione del 35% prevista in Regime Forfettario.
Il modo più semplice per evitare di commettere errori di valutazione sulla convenienza tra i regimi o sulla possibile applicazione del forfettario è richiedermi una consulenza personalizzata.
Un saluto
Fabio – Team regimeminimi.com
Commercialista per artigiani
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Forfettario: 369€ / anno Iva Inclusa
Semplificato: 989 € / anno Iva inclusa
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